“Favole ri-Costituenti”. Testo di Nella Macrì, illustrazioni di Mabel Morri. Liberedizioni, 2022
Le “Favole ri-Costituenti” sono 5 brevi testi narrativi focalizzati sui valori e sui principi fondativi della nostra Costituzione.
Sono nate dalla consapevolezza che sia sempre più indispensabile intervenire fin dall’infanzia per radicare il senso di appartenenza ad una comunità istituzionale, esplicitando le ragioni e i diritti, ma anche i doveri, che conseguono alla creazione e condivisione di regole comuni.
Per indirizzare i nostri cittadini in erba al senso di responsabilità personale, al rispetto per gli altri e alla convivenza e renderli consapevoli di cosa significhi essere “cittadini”, si è scelta la forma testuale della favola che ben si presta a fare da ponte a contenuti così complessi. E per meglio raggiungere l’immaginario infantile e motivare alla lettura e alla riflessione i bambini, intervengono le pregevoli illustrazioni di Mabel Morri.
In un prato, una cicala oziosa, come vuole la tradizione, osserva una fila di formichine operose che vanno e vengono dal loro magazzino sotterraneo nei pressi del Grande Melo. Le sfugge un commento: «Perché lo fanno? Sembra così faticoso!» Una delle formichine la sente e risponde: «Vuoi sapere perché lavoro?» E dopo un breve dialogo spiega che il lavoro per lei va oltre il guadagnarsi da vivere. «È sapermi libera, ma anche utile alle mie compagne che, lavorando, sono utili a me; se ognuno fa bene il suo lavoro, tutti ne traggono vantaggio».”
Sorpresa la cicala pensa: “In effetti, sembra interessante”.”Poi torna a frinire, ma il dubbio si fa strada nella sua mente.
Così si avvia la nostra storia. È così che cicale, formiche, bruchi, farfalle e altri insetti, ma anche erbe, fiori, frutti e il Grande Melo, partendo da un prato senza regole, dove la prevaricazione, le disuguaglianze, il disconoscimento del valore della diversità, sono il tessuto che sottende ai rapporti tra le specie, ci chiariscono quali siano i valori fondanti della nostra Costituzione e ci lasciano intuire il nostro percorso verso la libertà, l’uguaglianza e la democrazia.