• Menu
  • Passa alla navigazione primaria
  • Skip to secondary navigation
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

Before Header

A.N.P.I. BRESCIA

Comitato Provinciale dell'ANPI di Brescia

Header Right

  • Chi siamo
  • Iscriviti all’ANPI
  • Sezioni ANPI Brescia
  • Commissione scuola ANPI
    • Chi siamo
    • La partigiana Dolores Abbiati
      • La piccola grande “Lola”
    • Le nostre proposte per la scuola. Protocollo d’intesa MIUR-ANPI
      • Protocollo d’Intesa UST/associazioni partigiane di Brescia per il triennio 2024-2027
      • Protocollo d’intesa UST – Commissione scuola ANPI, a.s. 2023/2024
      • Le nostre nuove proposte per la scuola
        • “Favole ri-Costituenti”. Testo di Nella Macrì, illustrazioni di Mabel Morri. Liberedizioni, 2022. Un progetto della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”
          • Le magliette ispirate a “Favole ri-Costituenti”, il libro scritto da Nella Macrì e illustrato da Mabel Morri
        • “Le vie della libertà” – Ciclo di lezioni online tenuto dal prof. Emilio Venturini
        • Guida “Le vie della libertà”. Itinerari per la scuola
          • “Le vie della libertà”. Itinerario n. 1
          • “Le vie della libertà”. Itinerario n. 2
        • “Pillole di memoria. Brevi storie di Resistenza”. Testi e apparati didattici
        • “Schegge di memoria”. 28 maggio 2020, 46° anniversario della strage fascista di Piazza della Loggia
    • Attualità e iniziative in corso
      • La Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati” di Brescia lascia X. Brescia, 7 gennaio 2025
      • I fazzoletti della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati” di Brescia
      • Incontro con il professore Enrico Terrinoni. Brescia, lunedì 27 maggio 2024
      • “Maggio 1974. Dublino e Monaghan: 33 morti chiedono giustizia”. Brescia, lunedì 27 maggio 2024
      • Newsletter 20 ottobre 2023 – Presentazione
      • “La nostra giacca rossa”. Brescia, scuola primaria Canossi, spettacolo di fine anno
      • Per una scuola democratica e antifascista. Seminario con Tomaso Montanari e don Fabio Corazzina. Brescia, martedì 6 giugno 2023
      • “Interpretazioni italiane del fascismo”. “Incontri al Broletto”, Brescia, 6 ottobre-24 novembre 2022
    • Il concorso annuale per le scuole della Provincia di Brescia
      • Concorso per l’anno scolastico 2023/24; i lavori premiati. Brescia, sabato 26 ottobre 2024
      • Premiazione del Concorso per le scuole superiori della provincia “I giovani, la memoria, la storia, la cittadinanza” — A.s. 2020-2022. Brescia, sabato 22 ottobre 2022
      • Concorso per l’anno scolastico 2018-2019; il video completo della giornata. Brescia, sabato 26 ottobre 2019
      • Concorso per l’anno scolastico 2015/16; i lavori premiati. Brescia, sabato 14 ottobre 2017
      • Concorso per l’anno scolastico 2015/16; i lavori premiati. Brescia, sabato 29 ottobre 2016
    • Il convegno annuale per le scuole superiori di Brescia e provincia
      • Il Convegno 2025 della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”. Brescia, sabato 22 marzo 2025
      • Il Convegno 2024 della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”. Brescia, martedì 26 marzo 2024
      • Il Convegno 2023 della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”. Brescia, venerdì 10 marzo 2023
      • Il Convegno 2022 della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”. Relatrice, Rosy Battaglia. Brescia, venerdì 18 marzo 2022
        • Il Convegno 2022 della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”. Relatrice, Rosy Battaglia. Brescia, venerdì 18 marzo 2022
      • Il Convegno 2021 della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”. Oratore, professor Enzo Ciconte. Brescia, venerdì 12 marzo 2021
      • Edizione 2019 del Convegno della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”, con Luigi Ferrajoli. Il video integrale. Brescia, venerdì 8 marzo 2019
      • Il Convegno 2017: “IL LAVORO: trasformazioni tecnologiche e sociali; prospettive per i giovani”. Brescia, venerdì 7 aprile 2017
      • Il Convegno 2016: “Profughi e migranti tra guerre, persecuzioni, povertà”. Brescia, martedì 19 aprile 2016
      • Il convegno 2014: “Il potere politico: capo carismatico, sovranità del popolo, democrazia rappresentativa”
      • Il convegno 2013. “Fare i conti con la storia: rimozioni e revisionismi”. Brescia, venerdì 22 febbraio 2013
    • Guida ai musei della Resistenza e della lotta di Liberazione in Italia
    • Articoli e altri contributi
      • Buon compleanno partigiana Luigina Forcella. Brescia, lunedì 30 dicembre 2024
      • Il “Presidential Distinguished Service Award” al professore Enrico Terrinoni. Brescia, 16 ottobre 2024
      • Ricordo del partigiano Bruno Paiardi (“Faro”)
      • Corso: Lezioni sul fascismo: I difficili e non risolti problemi con il fascismo e il nazismo. Venerdì 25 novembre e venerdì 2 dicembre 2022
      • “PILLOLE DI MEMORIA. Brevi storie di Resistenza”. La storia di Modestino Guaschino su Mattino di Avellino, 25 aprile 2020
      • Ferro, che non voleva uccidere
      • “Il futuro migliore abita a Brescia. Con l’Anpi”. Da Patria indipendente, 15 dicembre 2020
      • “partigianiditalia — Una nuova fonte per la storia della Resistenza italiana”. Di Silvia Berruto
      • “Obiettivo giustizia. Convegno per studenti e insegnanti delle superiori della provincia di Brescia”. TRANSCEND Media Service, 15 marzo 2021
      • Gran Bretagna. La morte di Ray Hill (1939-2022), ex neonazista passato a Searchlight, che negli anni ’80 contribuì a disarticolare l’estrema destra britannica
    • The Education committee of the National Association of Italy’s Partisans (ANPI) in Brescia. (Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati” – Brescia.)
      • Giorgio Almirante, a civil servant in Mussolini’s puppet “Republic” propped up by Hitler’s Nazis, editorial secretary of “The Defence of the Race” & founder of the neo-fascist MSI party after WW2
      • Partisan Ilio Barontini, a truly international freedom fighter
      • “Radio Freedom. The story of an antifascist family in Barcelona”
      • The ashes of Italian partisan – And Granma hero – Gino Donè Paro are now in Cuba. 13th December 2023
    • Come contattare la Commissione scuola ANPI Brescia
  • Biblioteca Anpi provinciale
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Iscriviti all’ANPI
  • Sezioni ANPI Brescia
  • Commissione scuola ANPI
    • Chi siamo
    • La partigiana Dolores Abbiati
      • La piccola grande “Lola”
    • Le nostre proposte per la scuola. Protocollo d’intesa MIUR-ANPI
      • Protocollo d’Intesa UST/associazioni partigiane di Brescia per il triennio 2024-2027
      • Protocollo d’intesa UST – Commissione scuola ANPI, a.s. 2023/2024
      • Le nostre nuove proposte per la scuola
        • “Favole ri-Costituenti”. Testo di Nella Macrì, illustrazioni di Mabel Morri. Liberedizioni, 2022. Un progetto della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”
          • Le magliette ispirate a “Favole ri-Costituenti”, il libro scritto da Nella Macrì e illustrato da Mabel Morri
        • “Le vie della libertà” – Ciclo di lezioni online tenuto dal prof. Emilio Venturini
        • Guida “Le vie della libertà”. Itinerari per la scuola
          • “Le vie della libertà”. Itinerario n. 1
          • “Le vie della libertà”. Itinerario n. 2
        • “Pillole di memoria. Brevi storie di Resistenza”. Testi e apparati didattici
        • “Schegge di memoria”. 28 maggio 2020, 46° anniversario della strage fascista di Piazza della Loggia
    • Attualità e iniziative in corso
      • La Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati” di Brescia lascia X. Brescia, 7 gennaio 2025
      • I fazzoletti della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati” di Brescia
      • Incontro con il professore Enrico Terrinoni. Brescia, lunedì 27 maggio 2024
      • “Maggio 1974. Dublino e Monaghan: 33 morti chiedono giustizia”. Brescia, lunedì 27 maggio 2024
      • Newsletter 20 ottobre 2023 – Presentazione
      • “La nostra giacca rossa”. Brescia, scuola primaria Canossi, spettacolo di fine anno
      • Per una scuola democratica e antifascista. Seminario con Tomaso Montanari e don Fabio Corazzina. Brescia, martedì 6 giugno 2023
      • “Interpretazioni italiane del fascismo”. “Incontri al Broletto”, Brescia, 6 ottobre-24 novembre 2022
    • Il concorso annuale per le scuole della Provincia di Brescia
      • Concorso per l’anno scolastico 2023/24; i lavori premiati. Brescia, sabato 26 ottobre 2024
      • Premiazione del Concorso per le scuole superiori della provincia “I giovani, la memoria, la storia, la cittadinanza” — A.s. 2020-2022. Brescia, sabato 22 ottobre 2022
      • Concorso per l’anno scolastico 2018-2019; il video completo della giornata. Brescia, sabato 26 ottobre 2019
      • Concorso per l’anno scolastico 2015/16; i lavori premiati. Brescia, sabato 14 ottobre 2017
      • Concorso per l’anno scolastico 2015/16; i lavori premiati. Brescia, sabato 29 ottobre 2016
    • Il convegno annuale per le scuole superiori di Brescia e provincia
      • Il Convegno 2025 della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”. Brescia, sabato 22 marzo 2025
      • Il Convegno 2024 della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”. Brescia, martedì 26 marzo 2024
      • Il Convegno 2023 della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”. Brescia, venerdì 10 marzo 2023
      • Il Convegno 2022 della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”. Relatrice, Rosy Battaglia. Brescia, venerdì 18 marzo 2022
        • Il Convegno 2022 della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”. Relatrice, Rosy Battaglia. Brescia, venerdì 18 marzo 2022
      • Il Convegno 2021 della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”. Oratore, professor Enzo Ciconte. Brescia, venerdì 12 marzo 2021
      • Edizione 2019 del Convegno della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”, con Luigi Ferrajoli. Il video integrale. Brescia, venerdì 8 marzo 2019
      • Il Convegno 2017: “IL LAVORO: trasformazioni tecnologiche e sociali; prospettive per i giovani”. Brescia, venerdì 7 aprile 2017
      • Il Convegno 2016: “Profughi e migranti tra guerre, persecuzioni, povertà”. Brescia, martedì 19 aprile 2016
      • Il convegno 2014: “Il potere politico: capo carismatico, sovranità del popolo, democrazia rappresentativa”
      • Il convegno 2013. “Fare i conti con la storia: rimozioni e revisionismi”. Brescia, venerdì 22 febbraio 2013
    • Guida ai musei della Resistenza e della lotta di Liberazione in Italia
    • Articoli e altri contributi
      • Buon compleanno partigiana Luigina Forcella. Brescia, lunedì 30 dicembre 2024
      • Il “Presidential Distinguished Service Award” al professore Enrico Terrinoni. Brescia, 16 ottobre 2024
      • Ricordo del partigiano Bruno Paiardi (“Faro”)
      • Corso: Lezioni sul fascismo: I difficili e non risolti problemi con il fascismo e il nazismo. Venerdì 25 novembre e venerdì 2 dicembre 2022
      • “PILLOLE DI MEMORIA. Brevi storie di Resistenza”. La storia di Modestino Guaschino su Mattino di Avellino, 25 aprile 2020
      • Ferro, che non voleva uccidere
      • “Il futuro migliore abita a Brescia. Con l’Anpi”. Da Patria indipendente, 15 dicembre 2020
      • “partigianiditalia — Una nuova fonte per la storia della Resistenza italiana”. Di Silvia Berruto
      • “Obiettivo giustizia. Convegno per studenti e insegnanti delle superiori della provincia di Brescia”. TRANSCEND Media Service, 15 marzo 2021
      • Gran Bretagna. La morte di Ray Hill (1939-2022), ex neonazista passato a Searchlight, che negli anni ’80 contribuì a disarticolare l’estrema destra britannica
    • The Education committee of the National Association of Italy’s Partisans (ANPI) in Brescia. (Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati” – Brescia.)
      • Giorgio Almirante, a civil servant in Mussolini’s puppet “Republic” propped up by Hitler’s Nazis, editorial secretary of “The Defence of the Race” & founder of the neo-fascist MSI party after WW2
      • Partisan Ilio Barontini, a truly international freedom fighter
      • “Radio Freedom. The story of an antifascist family in Barcelona”
      • The ashes of Italian partisan – And Granma hero – Gino Donè Paro are now in Cuba. 13th December 2023
    • Come contattare la Commissione scuola ANPI Brescia
  • Biblioteca Anpi provinciale
  • Contatti
Ti trovi qui: Home / Eventi / Ciao Lino

Ciao Lino

25 Dicembre 2013 //  by ANPI Brescia

Lino Pedroni aveva sedici anni, ma sembrava più grande, forse per l’altezza e la corporatura forte, forse per lo sguardo ora lampeggiante e imperioso, ora tenebroso. Aveva fondato il Fronte della Gioventù del suo istituto: spargevano chiodi a tre punte dove passavano i camion tedeschi, cambiavano la segnaletica per fargli sbagliare strada, ma fu una beffa orchestrata nei confronti di chi voleva arruolare gli studenti per la Repubblica di Salò a far finire il suo nome sulla scrivania del questore: la città divenne per lui l’anticamera della galera. La montagna l’unica via di fuga.

Il vice comandante Bruno lo prese in consegna, per farlo diventare uomo, oltre che partigiano. Gli diedero il nome di battaglia, “Modroz”, e fu mandato a tendere imboscate ai camion carichi d’armi o a sequestrare le liste di coscrizione, irrompendo negli uffici comunali: “Mani in alto, contro il muro, fuori le liste!”

Lino imparò anche come comportarsi quando era di guardia: con il binocolo, in vetta e nei posti meno accessibili, doveva imprimersi bene negli occhi il paesaggio, fino a poter indicare un punto a occhi chiusi. E fare sempre attenzione a quanto comunicavano le donne a valle, con le lenzuola messe a stendere sull’erba. Un lenzuolo significava pattuglia fascista, due una squadra, tre o più un rastrellamento. I cacciatori gli insegnarono a capire dal volo degli uccelli se c’era qualcuno. Di notte invece imparò ad ascoltare i latrati dei cani legati alla catena: se erano isolati non c’era pericolo, ma se si susseguivano di cascina in cascina, voleva dire che passava gente e c’era da stare in campana.

In brigata cominciò anche a masticare parole che non aveva mai sentito: si parlava di libertà, di democrazia, di poveri che non dovevano più essere poveri, di guerre che dovevano scomparire dalla faccia della terra. Ma Bruno diceva che per essere liberi tutti, e uguali, si doveva prima abbattere il fascismo.

Erano sul Sonclino quando Radio Londra annunciò la liberazione di Bologna e Firenze, c’era grande eccitazione, odore di vittoria. Invece arrivò l’ultimo colpo di coda dei fascisti, super armati e numerosi.

I partigiani, appiattiti contro gli spuntoni di roccia e in piccoli avallamenti, resistevano dalle sei del mattino quando l’incendio, appiccato per stanarli, li attanagliò. Decisero di ritirarsi, prima che i fascisti chiudessero il cerchio.

Uno solo era caduto in combattimento: il vice comandante Bruno. Il migliore di tutti. All’altezza della fiducia che ispirava. Lino lo aveva visto morire davanti a sé, crivellato da una mitraglia. Un dolore atroce. Era anche un amico, oltre che un maestro.

Inseguiti dai tonfi di mortaio, Lino, con la bandiera della 122^ brigata d’assalto Garibaldi ripiegata sotto la camicia e altri sette superstiti, si portarono al passo della Cavata. Poi in Vaghezza, per cercare di riorganizzarsi.

I nazifascisti ne catturarono sedici. Otto furono fucilati sul posto: i loro corpi, abbandonati a terra, furono trovati dalle donne di Fontana, salite a prendere la legna. Gli altri brutalmente torturati prima di essere uccisi. Anche Cesare, un quattordicenne: lo trovarono sbudellato e senza occhi. Lino pianse a dirotto, perché lo avevano affidato a lui. Un lavoro sporco, da brigate nere di Idro, quelle che non facevano mai prigionieri. L’insurrezione generale era nell’aria: qualcuno salì per annunciare che i tedeschi si stavano ritirando, i partigiani scesero e trovarono la piazza di Bovegno gremita di bandiere e di insorti armati di fucili da caccia. Un uomo col fazzoletto tricolore al collo incaricò Lino di piazzarsi sulla strada e fermare tutti quelli che volevano uscire o entrare. Brandendo il mitra, lui li bloccava, finché quelli del CLN li prendevano in consegna per l’interrogatorio.

Poi, con otto partigiani e una decina di insorti, scese a Tavernole, dove occuparono il presidio tedesco precipitosamente abbandonato. Il magazzino delle vettovaglie conteneva un vero ben di dio.

Verso sera una pioggia fitta batteva la valle. Lino era di guardia al cimitero da cui si dominava per un lungo tratto la strada per Brescia. Fradicio fino alle ossa.

Quel che era rimasto della brigata si era appena ricompattato quando arrivò un camion di tedeschi, che si misero a sparare all’impazzata. Li catturano tutti. Il comandante Tito li voleva mettere al muro. Il prete, parandosi davanti a loro e agitando le braccia, supplicava i partigiani: “Salvateli! Il Signore premia i misericordiosi”.

Tito esitava, ma alla fine, con qualche imprecazione, fece rinchiudere i nazisti nella scuola.

Il viaggio vittorioso proseguì. Avanzando, l’esercito di insorti diventava sempre più folto. Di tedeschi ormai neppure l’ombra.

Verso mezzogiorno arrivarono a Porta Trento, accolti da cecchini che sparavano all’impazzata. I partigiani dovevano avanzare rasente i muri, dall’una e dall’altra parte della strada. Le donne uscivano per offrire uova, zucchero, dolci. Abbracciavano Lino e lo baciavano, gli accarezzavano i capelli lunghi e arruffati, la giacchetta lacera, il rosso fazzoletto sbrindellato: lui si commosse fino alle lacrime.

Ma non aveva tempo per intenerirsi troppo, perché altri cecchini stavano tirando dal tetto della Poliambulanza e dal campanile della chiesa,

Risposero al fuoco. Poi salirono sul campanile per stanarli. Erano anche loro sei ragazzi, educati al sangue e al delitto. Forse avrebbero potuto essere bravi figlioli. Ora però erano bestie grondanti sangue: bisognava ucciderli per salvare altre vite.

Il pomeriggio corse a Rodengo Saiano, dove le SS italiane e tedesche avevano fatto martellare le loro mitragliatrici contro undici ragazzi, a villa Fenaroli. La loro, ormai, più che cattiveria era paura.

Però chi le dà secche, dovrebbe sapere che se gira il vento le prenderà secche: Lino pensò che questa volta sarebbe toccato ai nazifascisti la raggelante sensazione di avere occhi e fucili omicidi puntati addosso con libidine. Il loro comandante, zoppicante per la gamba con una placca di ferro, tentò di svignarsela. Ma venne preso e giustiziato.

 “Ripulita la zona” – mormorò Lino, tra sé. Il volto adolescente solcato dalle prime rughe della durezza della lotta. Era asciutto, amaro, duro come un ragazzo diventato uomo troppo in fretta.

La guerra aveva indirizzato i giovani verso la spietata necessità delle armi. Selvaggia come selvaggi erano stati gli ultimi venti mesi.

Lino sospirò di stanchezza e di pace. Quale mondo stava per nascere, ora che era tutto finito? Gli sarebbe mancato lo stare insieme e parlare di cause giuste, sentirsi una sola cosa, mangiare lo stesso pane, volersi bene. Decise che avrebbe dedicato il resto della sua vita alla causa della giustizia, della libertà e dell’antifascismo.

Sull’aria di Gorizia, cantò tra sé la canzone che la sera intonavano davanti al fuoco del Buco. Sul Sonclino, poco prima della tragica battaglia:

 

I tedeschi ci chiaman banditi,

i fascisti ci dicon ribelli,

noi invece siam tutti fratelli,

che l’Italia vogliam liberar.

 

Bruna Franceschini

Vedi anche:

  • Il saluto a Lino. L’introduzione del presidente provinciale dell’ANPI Giulio Ghidotti

  • Il saluto a Lino. L’intervento della presidente di Nuova Resistenza Silvia Toti

  • Il saluto a Lino. L’intervento della vicepresidente provinciale dell’ANPI Francesca Parmigiani

  • Il saluto a Lino. L’intervento del rappresentante delle Fiamme Verdi Gian Antonio Girelli

  • Il saluto a Lino. Il commiato del presidente provinciale dell’ANPI Giulio Ghidotti


Correlati

Categoria: Eventi

Post precedente: « Sabato i funerali del nostro presidente onorario Lino Pedroni
Post successivo: Lino Pedroni, partisan Modroz »

Barra laterale primaria

Audio Video

Materiale Audio e Video della resistenza

  • Il presidente ANPI Brescia Lucio Pedroni riceve il Premio Foppoli

    Congratulazioni al nostro presidente che ha ricevuto il Premio Foppoli dello Spi-CGIL per l’impegno sindacale e sociale! →

  • CD “Note Resistenti”. Le canzoni della Resistenza interpretate da dieci musicisti bresciani

    "Note Resistenti" è un disco di canti partigiani nato in occasione del 70° anniversario della Resistenza e della Liberazione. Un’idea… Come averlo.. →

  • DVD: “La libertà costa cara molto”. Volti e voci dei protagonisti della Resistenza a Brescia e in provincia

    «Il nostro è un paese senza memoria e verità, ed io per questo cerco di non dimenticare» (Leonardo Sciascia) Per… Come averlo.. →

Storia della Resistenza Bresciana

Iniziative aprile 2025

Bando concorso annuale 224-2025 Commissione scuola “Dolores Abbiati”

In memoria di Allende

Iniziative marzo 2023

Ora e sempre – 20 febbraio 2023

A poca distanza – 10 febbraio 2023

...continua la lettura...

  • Iniziative sezioni locali- gennaio 2023
  • Commemorazione dell’assassino di Luigi Gatta – 13 novembre 2022
  • Anniversario dell’eccidio di Piazza Rovetta – 13 novembre 2022
  • Iniziativa Croce di Marone 1943-2022
  • La partigiana Dolores Abbiati

Sezione Storia della resistenza

Tag

10 febbraio 13 novembre 25 aprile 122a brigata Garibaldi 1943 2022 2023 2024 2024 antifascismo 2025 ANPI aprile Arci Brescia Bresciano Casa Pound commemorazione costituzione dicembre eventi Fascismo febbraio festa Festa ANPI Foibe Forza Nuova gennaio 2024 Giorno della Memoria Giorno del Ricordo Immigrazione iniziative Liberazione marzo Migranti Neofascismo NoBigio novembre Nuove destre ottantesimo partigiani Piazza della Loggia Porrajmos pubblica istruzione resistenza Shoah

Footer

Contatti

Sede legale:

via Campo Fiera,6 – 25126 Brescia

Sede operativa:

viale Bornata, Borgo Wuhrer, 55 – 25123 Brescia

  • C.F. 98007330172
  • Telefono: 030/40502
  • PEC: anpibrescia@pec.it
  • E-mail: brescia@anpi.it

 

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Come contattarci
  • Accedi

Site Footer

Copyright © 2025 A.N.P.I. BRESCIA · All Rights Reserved · Powered by WordPress